domenica 16 gennaio 2011

Don Giovanni- Sacchi di sabbia



Cascina. La città del teatro. Festival  Metamorfosi -giugno 2010

Spregiudicato, irriverente, divertente e anche molto sorprendente questo nuovo lavoro dei Sacchi di Sabbia diretto da Giovanni Guerrieri   ispirato  al capolavoro mozartianoLa partitura musicale viene"eseguita" da un coro di bambini vestito in abiti  stile ventennio attraverso una sorta di rielaborazione-imitazione vocale delle principali arie, seguendone anche le tracce sonore e paralinguistiche- insomma vi si riconosce l'opera almeno in senso generale, ma solo mediante rumori, schiocchi di labbra, lallazioni alla maniera dei poppanti in un operazione assolutamente impressionistica, apparentemente derisoria, in realtà un omaggio infantil-clawnesco come solo i piccoli sanno fare nel restiuire suoni e significanti. Si ride, ci si sorprende delle trovate, della microgestualità che accompagna lo " spartito" in esecuzione in un crescendo di coinvolgimento leggero ma insieme profondo. Il pastiche linguistico è veramente una operazione di rilettura mozartiana degno della lievità del grande compositore.
I Sacchi, che nel per il loro percorso artistico di sperimentazione specie nel comico hanno ottenuto l'UBU nel 2008, con questo lavoro si confermano come una delle formazioni più attente alla contaminazione linguistica in teatro, con attenzione al fumetto, alla letteratura, al cinema.  Il progetto di Giovanni Guerrieri è insieme a Giulia Solano, Arianna Benvenuti, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Matteo Pizzanelli, Federico Polacci.

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